Un alunno DSA in classe: cosa fare?
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- Creato Martedì, 17 Marzo 2015 18:56
- Ultima modifica il Martedì, 16 Giugno 2015 20:39
- Pubblicato Martedì, 17 Marzo 2015 18:56
INTERVENIRE A SCUOLA CON I DSA
La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) assegnando al sistema nazionale di istruzione e agli atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguate affinché alunni e studenti con DSA possano raggiungere il successo formativo.
Il nostro Istituto ha avviato un percorso formativo in rete con il CTS di Latina che prevede incontri in modalità mista (15h in presenza e 15h on line) in prevalenza per i docenti che si trovano ad operare nelle classi ove sono iscritti, per l’A.S. 2014-2015, alunni con disturbi specifici dell’apprendimento e/o alunni con disturbi dello spettro autistico.
L'obiettivo è quello di al potenziare le loro competenze e qualificare l’offerta di inclusione scolastica, attraverso due percorsi: quello per alunni con DSA, inclusa la stesura del PDP e quello per alunni con Disturbi dello Spettro autistico, inclusa la stesura del PEI.
Tra gli incontri specifici differenziati per i due indirizzi il 20 marzo prossimo ci sarà l'incontro con la Dott.ssa Sabrina Franciosi, esperta AID, la quale approfondirà in tre ore a partire dalle 15:30, il seguente tema: “Un alunno DSA in classe: cosa fare?”
L'appuntamento formativo, come già quello per l'Autismo, sarà gratuito ed aperto al territorio ed avrà luogo presso l'Aula Magna dell'I. C. Mattej
Laura de Fabritiis
(Funzione Strumentale Sostegno)