Un corto? Sì,grazie...
A conclusione del progetto “Un corto? Sì,grazie...”, il giorno 28 maggio 2018, nell’Aula magna dell’Istituto P. Mattej è stato trasmesso il cortometraggio “I nuovi eroi”, alla presenza della dirigente scolastica dott.ssa Teresa Assaiante, la psicologa dott.ssa Alessia Simeone, docenti, genitori e alunni di tutte le classi seconde della scuola secondaria di primo grado.
È intervenuta l'equipe così formata: il regista Michele Lo Giudice, la direttrice della fotografia Tallini Annarita e il professore-attore Pierluigi Cova.
Per la preparazione del soggetto-storia è stata coinvolta la classe IIE, che ha elaborato canovacci, pagine di diario e dialoghi con i quali il nostro amico-regista Michele Lo Giudice ha preparato il copione del corto. Negli ambienti interni ed esterni dell’Istituto sono state riprese le scene animate dagli alunni-attori delle classi IIA, B, C, D, E, F, G.
Tale esperienza ha reso i ragazzi protagonisti attivi di un percorso dinamico in cui hanno potuto esprimere idee su tematiche attuali e potenziato le loro capacità espressive e creative, migliorando la modalità di lavorare in gruppo.
La tematica trattata nel video è stata il bullismo. I giovani attori hanno raccontato, attraverso pagine di diario, la sofferenza delle vittime Marco, Nadia e Michele che hanno perso la vita per causa di atti di violenza e prepotenza. Nella seconda parte del cortometraggio troviamo, invece, l’alter ego dei tre protagonisti che insieme ad un “aiutante-adulto”, nel finale, trovano soluzioni positive. Nel cortile esterno tutti gli alunni dell'Istituto, insieme, ripetono: “Non cambiate voi stessi, cambiate la situazione: studiate, amate, vivete! Voi non siete soli e se qualcuno non vi ascolta, cambiate persona. La vita è una e una soltanto, troppo breve per soffrire così...”
Grande commozione e applausi hanno salutato la proiezione.
Il pubblico presente ha elogiato il regista Michele Lo Giudice per la bravura, la professionalità, l'entusiasmo, la capacità di valorizzare le potenzialità e le diversità degli alunni.
Gli alunni della II E